mercoledì 7 aprile 2010

Paolo Bergamo, Massimo Moratti

Bergamo: "Mi sono sentito con Facchetti, Presidente per confermare questo clima di cordialità che naturalmente è una cosa che sappiamo io e lei, però il gruppo ha molto apprezzato il lavoro che noi abbiamo fatto nei confronti di Gabriele e Palanca e quindi ho pensato di farli rientrare in Coppa Italia, uno viene a fare l'Inter e uno fa il Milan..."
Moratti: "Va bene..."
Bergamo: "Volevamo dargli un'immagine buona...".
Moratti: "Sì Sì...".
Bergamo: "Mi ha detto Facchetti sì sì sono d'accordo...".
Moratti: "Va bene, mercoledì lo andrò a trovare prima della partita...".
Bergamo: "Questo gli farà piacere...".
Moratti: "Vado a salutarlo...".
Bergamo: "Visto che lì non c'è sorteggio ma c'è designazione a voi ho mandato Gabriele, l'ho fatto accompagnare bene da 2 assistenti molto bravi..
Moratti: "No no Gabriele è sempre stato un buon arbitro, molto regolare, non ho mai avuto contestazioni..."
Bergamo: "Un saluto vedrà lo riempirà di gioia..
Moratti: "La ringrazio, mercoledì sono giù se c'è ne bisogno, lo vado a trovare prima della partita...".

Bergamo e Moratti /2
Bergamo: "Presidente Moratti sono Bergamo".
Moratti: "Volevo chiamarla io per dirle che poi ho visto anche stò ragazzo (l'arbitro Bertini che diresse Inter-Samp, ndr). L'ho detto a loro alla fine guardate proprio bravi perché era gia due volte... bravi a beccarli come cazzo fate voi a beccarli... mi hanno strizzato l'occhio".

Bergamo e Moratti /3
Moratti: "Va bene, mercoledì lo andrò a trovare prima della partita..."
Bergamo: "Questo gli farà piacere...".
Moratti: "Vado a salutarlo...".
Bergamo: "Visto che lì non c'é sorteggio ma c'é designazione a voi ho mandato Gabriele, l'ho fatto accompagnare bene da due assistenti molto bravi".
Moratti: "No, no Gabriele è sempre stato un buon arbitro, molto regolare, non ho mai avuto contestazioni..."
Bergamo: "Un saluto vedrà lo riempirà di gioia..."
Moratti: "La ringrazio, mercoledì sono giù se ce n'è bisogno, lo vado a trovare prima della partita...".

(da Repubblica)

Paolo Bergamo, Massimo Cellino

"Sono contrario a dare un anno di proroga a Collina, perché sono contrario, non perché lo voglio designatore, perché per me personalmente e la pagherò questa mia dichiarazione, è una persona che non mi fa impazzire, e anche come arbitro ha culo, ma non mi fa impazzire, è uno molto fortunato ma non mi fa impazzire... Lascialo andare in Inghilterra, cosa me ne frega se va in Inghilterra... Mi segue?". Al telefono con l'ex designatore Paolo Bergamo è Massimo Cellino, presidente del Cagliari. Il colloquio è del 22 febbraio del 2005 all'indomani della vittoria del Milan, il 19 febbraio, per 1-0 sui rossoblù con un gol di Cafu contestato dai sardi, arbitro Tombolini.
Bergamo: "Si si".
Cellino: "Noi facciamo la figura degli imbecilli che andiamo a difendere Totti quando sputa in faccia a uno, se io fossi il Presidente Federale, Totti non lo faccio più convocare in Nazionale dopo che mi ha fatto fare una figura di merda...
Collina non vuol fare... Vuole la proroga? E vada in Inghilterra vada in Giappone... Ma vai dove cazzo vuoi... Paparesta è arbitro di livello, Collina gli pulisce le scarpe...".
Bergamo: "Vedo che capisce... eh...".
Cellino: "Ad ogni modo ho avuto piacere di chiamarla perché state lavorando bene...".
Bergamo: "Mi dispiace per domenica ma Tombolini...(si riferisce all'arbitraggio contestato di Milan-Cagliari, ndr)".
Cellino: "E' stato sfortunato, ha avuto sfiga.. ma adesso.. va beh... lavorate bene e stia tranquillo, fate bene il vostro lavoro come avete fatto fino ad oggi...".

Bergamo e Cellino /2
Bergamo: Pronto?
Cellino: La disturbo? Sono Cellino...
Bergamo: Presidente, buongiorno, come va?
Cellino: Mah, così, niente mi sono permesso di chiamarla se è lecito sempre...
Bergamo: Ci mancherebbe altro...
Cellino: No, perché quelli del Messina domenica, stanno facendo dei proclami premio triplo quadruplo, a me mi hanno trattato male a Cagliari, perciò niente, di aver un arbitro... Sarà una partita calda lì, io non ci vado perché mi hanno minacciato...
Bergamo: Addirittura. No, no, vi metto in prima fascia allora, così gli internazionali... Ha fatto benissimo a chiamarmi.

(da Repubblica)

Leonardo Meani, Pierluigi Collina

Collina: Vedo che hai una certa potenza eh, volevo farti i complimenti
Meani: Hai visto
Collina: Ma vai a cagare te e tutti quanti , guà che roba, ma va a cagare và và
Meani: E' bastato tirargli le orecchie come quelle dell'asino
Meani: Ti prometto, te lo auguro per il bene che ti voglio, che quando diventerai designatore...
Collina: Non penserai mica di poter fare una cosa del genere
Meani: No, ci sentiamo magari per parlare "ciao come stai", così, non parlerò mai né di arbitri... al limite mi permetterò di dirti se qualcuno si comporta in modo maleducato...
Collina: Ho aperto il computer, ho visto la coppia ed ho detto "Non ci posso credere"... da morire dal ridere (sempre ridendo, come dall'inizio della telefonata)
Meani: Telefonagli a Brontolo, gli dici "Dio bono, non hai schifo", digli..
Collina: Provo a chiamare ah ah ah
Meani: Perché io mi ricorderò sempre che quando avevamo posto il veto a Pisacreta l'unico che mi ha chiamato per dirmi che sbagliavamo è stato lui, Brontolo...
Collina: Va buono dai, ho provato a chiamarlo, ma da una parte è staccato, il cellulare è staccato, all'altra probabilmente la segretaria non c'è...
Meani: Il massimo sai cos'è? Che lui va a San Siro assieme all'altro, il peggiore con cui trattare è lui, no perché a lui non va bene niente, fuori qui, su, giù, chi sono questi, chi è quest'altro... sono tutti i casini che fa, poi è cattivo come l'aglio... gli allenatori fan casino e lui li manda via... è micidiale capito?
Collina: No, ti dicevo, ho chiamato il capo...
Meani: Sì, il grande capo
Collina: Ma il cellulare era staccato, segreteria, invece quello dell'ufficio diretto ti passava il centralino, io tramite il centralino preferivo evitare per cui...

(da Repubblica)

Leonardo Meani, Paolo Bergamo

"Paolo due cose, io so che sei molto arrabbiato, non ammazzarlo per cortesia, noi ci teniamo... fallo per noi...". Al telefono con l'ex designatore Paolo Bergamo, c'è l'ex dirigente del Milan, addetto agli arbitri Leonardo Meani. Il colloquio è di aprile 2005, riguarda le partite Fiorentina-Milan ma soprattutto la partita successiva, il match-scudetto Milan-Juve dell'otto maggio vinto dai bianconeri (che si aggiudicheranno poi lo scudetto, uno dei due titoli revocati) per 1-0 con gol di Trezeguet. La gara fu diretta da Pierluigi Collina.
Meani: "Te chi mi mandi a Firenze?".
Bergamo: "Come griglia? Te dici come griglia di arbitri? L'abbiamo fatta a 3 ma mi fai dire una cosa che con Gigi (Pairetto l'altro designatore) non abbiamo ancora concordato... Ho in mente di metterne tre perché non voglio preclusioni e gli arbitri sono Messina, Farina e Rodomonti per me, poi sentiamo Gigi perché poi immaginerai quelli che sono i tre che voglio mettere la domenica successiva...(la "griglia per Milan-Juventus, ndr)".
Meani: "Ho capito, tu vuoi mettere Paparesta...".
Bergamo: "Si".
Meani: "Collina...".
Bergamo: "Si".
Meani: "Trefoloni".
Bergamo: "Sissignore, e mi ci gioco la testa...".
Meani: "Però a Trefoloni gli fai un bel discorsetto...".
Bergamo: "Stai tranquillo, stai tranquillo...".
Meani: "Perché se no gli tagliamo la testa noi...".
Bergamo: "Stai tranquillo...".
Meani: "Se no chiamalo e parlagli...".

Meani e Bergamo /2
Meani: Però non mandarci né Ivaldi né Pisacreta, eh? Inventane un altro...
Bergamo: Eh no, dovrò inventarne due, Mitro ce l'ho, Mitro sta facendo bene, uno dovremo inventarlo e non sarà facile...
Meani: Non sarà facile, ma a te che cazzo te ne frega, Griselli lo mandi no? E' il numero due, hai tutte le giustificazioni del mondo... A te cosa cazzo te ne frega...
Bergamo: Eh bravo, ma ora... ecco fammi fare un passo alla volta...
Meani: A Firenze chi hai pensato di mandarmi?
Bergamo: A Firenze ancora non ho guardato, mi ci metto dopo cena... Voi con Stagnoli come vi siete trovati?
Meani: Bene, con Stagnoli bene, ma se vuoi mettere uno che con noi è andato bene anche Ambrosino, è venuto da noi due o tre domeniche fa, può anche andar bene, non so se ce l'hai in griglia, come la pensi...
Bergamo: No, no, è uno che sta andando bene, fa l'avvocato...
Meani: A me Stagnoli e Ambrosino vanno bene...
Bergamo: Ayroldi no, eh?
Meani: Ayroldi sì, è un po' che non viene.
Bergamo: Sei sicuro che è per lo meno un mese che non viene?
Meano: Sì.
Bergamo: Allora fanno più affidamento Stagnoli e Ayroldi.